Viviana Minori - giacomo lisia

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Da  "Portafurba"  -  Anno XI  -  n° 30  -  12 settembre 2008

Di Viviana Minori

GIACOMO LISIA: 50 ANNI DI ARTE


"""A Giacomo, mio compagno di vita, uomo umile e semplice" è questa la dedica con la quale vengono festeggiati cinquant' anni di carriera celebrati con una mostra Antologica, per il pittore palianese Giacomo Lisia, ormai scomparso da sei anni.
La mostra, che ha avuto come location la sala del Teatro Esperia, ha aperto i battenti il due agosto, giornata nella quale è stato presentato l' annullo postale dedicato all' artista; annullo che ha registrato la soddisfazione di tutti, sia dell' amministrazione comunale sia dei cittadini convenuti, per via di una riconosciuta "chiarezza e semplicità". Sullo stesso è riportato il nome dell' antologica: "Un cammino nell' arte" e il suo primo autoritratto. La mostra nasce parallelamente alla stesura del catalogo che riunisce circa settanta tele divise in cinque decenni. Iniziando dal primo, che va dal 1958, raggruppa diciotto tele; è in questo periodo che iniziano le sue prime partecipazioni alle mostre con i primi riconoscimenti. È di questo periodo l' autoritratto ripreso per l' annullo come pure lo splendido ritratto della moglie Lalla.

Il secondo decennio che va dal 1969 al 1978 vede finalmente l' approdo ad una pittura più tecnica, data dalla frequentazione con conseguente diploma come Maestro d' Arte; il paesaggio continua a dominare la sua produzione anche se pian piano la figura prende piede. Le mostre si estendono oltre i confini provinciali arrivando fino a Monaco di Baviera e solo nel terzo decennio, che va dal 1979 al 1988, fece 127 mostre personali. Questo è un periodo assai florido e importante in quanto ormai può dedicarsi alla pittura a tempo pieno, riuscendo ad aprire un suo studio a Paliano, in Via dei Bastioni. Nel 1988 organizza, con il comune di Paliano, la sua prima antologica "30 anni di pittura".
Rappresentativi di questo periodo sono due nudi: Ricordo Pompeiano e Nudo di schiena; altra tela assai curiosa è quella che ritrae un centosessantenne "Da quasi due secoli guarda dritto al 2000", opera nata da un articolo del dicembre 1983. "...Il suo talento è di pochi, un dono di natura, che suggeriscono versi colorati e pennellate affascinanti nella stesura di un diario intimo..." queste le parole di Dante Zinanni riprese dall' Avvenire.

É del quarto decennio, 1989-1998, la seconda antologica nel nostro comune dal titolo "40 anni di pittura" alla quale conseguì un grande successo, sfatando così il detto "nessuno è profeta in patria". È di questo periodo una tela raffigurante il dopo G7, con un forte senso realistico. E siamo arrivati così al quinto ed ultimo decennio denominato 1999-2001-2008 e alla terza mostra antologica che ricorda i vari passaggi pittorici, la sua maturazione e passione. Nell' anno della sua morte il Comune ha patrocinato la prima estemporanea "Paliano, sensazioni ed immagini - Premio Giacomo Lisia" che quest' anno è arrivata all' ottava edizione. Articoli che ricordano la sua opera, mostre ed esposizioni, una strada di Paliano dal 2003 a lui intitolata..... anche questo fa parte dell' eredità che il "maestro" ci ha lasciato. Una mostra che veramente si può chiamare antologica, nata dalla tenacia e dall' amore della figlia e della moglie dell' artista impegnate nella collocazione temporale delle opere sulle quali non era riportata la data di esecuzione e nella stesura del catalogo con tutta la documentazione; un lavoro che può essere affrontato solo da chi ama e crede in ciò che sta facendo: "Un grazie all' Amministrazione comunale che ci ha permesso di onorare Giacomo ancora una volta nel suo paese, luogo a lui molto caro e un grazie a tutti quelli che sono venuti a farci visita" queste le semplici, commosse e sentite parole di Lalla e Beatrice Lisia.


GIACOMO LISIA: 20/28 SETTEMBRE, TRASFERTA MARCHIGIANA

Dal 20 al 28 settembre la mostra antologica dedicata a Giacomo Lisia si sposterà nelle Marche e più precisamente presso la cittadina di Potenza Picena in provincia di Macerata. La mostra, adibita presso la sala espositiva U. Boccabianca, avrà luogo in occasione della quarantottesima "Sagra del Grappolo d' Oro", evento che propone il meglio della tradizione e del folclore del comune di Potenza Picena. Le trasferte marchigiane per l' artista palianese non sono una novità e anche questa ennesima esposizione è stata espressamente richiesta dall' organizzazione dell' evento. Un grande lavoro quello di preparare l' allestimento in sedi oltre le mura ma con sempre grande entusiasmo e fieri dei riconoscimenti al Maestro, Lalla e tutti i componenti della famiglia a questa "fatica" si sottopongono con orgoglio.


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