Giampaolo Thorel - giacomo lisia

Giampaolo Thorel

Da "Mito+Mani e Ir-realtà"     1994
Del Prof. Giampaolo Thorel

L' arte di Giacomo Lisia non affonda le radici nella memoria sbiadita di eventi lontani. È, semmai, tentativo di fissare in modo immaginifico e cromatico brandelli di essere che paiono destinati a svanire.
È una sorta di lirismo della durata delle cose, come ha ben scritto Leonello Venturi dissertando sulla natura dell' arte. La luminosità e la consistenza dei quadri ad olio di Lisia, pur mettendo a fuoco scene naturali, boschi incantati, nature morte, pare provenire dall' interno delle cose, quasi come panteistica emergenza.
Dignitose partiture spaziali; sanguigne e talora sbiadite stesure cromatiche, non indulgono mai nel patetico, ma attingono sempre un severo, pur se vivido, equilibrio compositivo. Talune decorazioni non cadono nel compiacimento segnico, ma contribuiscono alla solennità della composizione formale.

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